I3LUNG è un progetto europeo che si pone l’obiettivo di migliorare il trattamento del tumore del polmone non a piccole cellule metastatico, aiutando medici e curanti a selezionare la terapia più adeguata alle specificità di ogni singolo individuo.
Il tumore al polmone
Il tumore al polmone è uno dei cancri più frequenti a livello mondiale. Il sottotipo detto “non a piccole cellule” ne è il più comune, e viene generalmente diagnosticato quando si è già esteso ad altre parti del corpo. Questo processo viene chiamato metastasi, e si forma appunto un tumore del polmone non a piccole cellule metastatico.
Pazienti e trattamento
L’immunoterapia è una modalità di trattamento che potenzia e impiega il potere del sistema immunitario del paziente stesso per combattere e uccidere le cellule tumorali. È la pratica più frequente per gestire questo tipo di tumore al polmone, a volte in combinazione con una chemioterapia. Purtroppo la risposta dei pazienti a questa terapia non è sempre buona e la loro qualità di vita può risentirne, per esempio a colpa di tossicità associate, e rappresenta un costo significativo per il sistema salute. Da qui l’importanza di identificare la terapia che più potrà essere beneficiale per il paziente, per migliorare il suo benessere e ridurre il peso economico sulle spalle del paziente e delle strutture sanitarie.
La soluzione I3LUNG al problema
I3LUNG viene ideato in questo contesto. Si tratta di un’iniziativa biomedica per fornire ai pazienti affetti da tumore al polmone metastatico un trattamento realmente individualizzato. Il progetto raccoglie le informazioni da 2000 pazienti affetti, che verranno poi analizzate tramite strumenti di Intelligenza Artificiale che permetteranno di predire la risposta specifica di ogni paziente a varie opzioni di trattamento per immunoterapia, che terranno in considerazione i loro bisogni specifici e aiuteranno i medici a fornire una terapia su misura che possa offrire loro la possibilità migliore considerata la loro situazione individuale. I centri clinici partecipanti al progetto arruoleranno 200 pazienti che beneficieranno di quest’approccio nuovo e innovativo.
I3LUNG vuole mettere i pazienti al centro del progetto. Saranno parte del processo di decisione riguardo al loro trattamento, mentre psicologi dedicati al progetto li seguiranno durante lo studio per raccogliere le loro impressioni. Valuteranno non solo il loro benessere psico-fisico, ma anche la loro opinione e la loro sensazione riguardo all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale nella valutazione dei loro casi, dandoci così il loro utilissimo punto di vista che potrà essere impiegato per guidare il progetto nella giusta direzione.
Lo scopo di I3LUNG è quindi quello di disegnare terapie davvero individualizzate impostate su misura per le esigenze di ogni singolo paziente, riducendo così il tempo per arrivare a un trattamento efficace, minimizzare lo spreco di risorse, e evitando di fornire costosi trattamenti a tappetto a pazienti che non ne beneficieranno, e soprattutto riducendo al massimo le tossicità dovute all’immunoterapia.
Ascoltiamo cosa ne pensa Anne-Marie Baird, Presidente dell’Associazione Lung Cancer Europe (LuCE), uno dei partner di questo progetto: